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34 indentazione se questi sono larghi.
38 caratteri. La risposta a questa affermazione è che se vi servono più di 3
214 Inoltre, usate le graffe se un ciclo contiene più di una semplice istruzione:
230 funzioni (e in Linux, solitamente, sono usate con le parentesi, anche se il
293 e può opzionalmente rimuoverli per conto vostro; tuttavia, se state applicando
310 Le variabili GLOBALI (da usare solo se vi servono **davvero**) devono avere
311 dei nomi descrittivi, così come le funzioni globali. Se avete una funzione
320 Le variabili LOCALI dovrebbero avere nomi corti, e significativi. Se avete
326 Se avete paura di fare casino coi nomi delle vostre variabili locali, allora
341 Se, invece, dicesse:
359 Gli oggetti opachi e le ``funzioni accessorie`` non sono, di per se,
366 u8/u16/u32 sono typedef perfettamente accettabili, anche se ricadono
371 Ancora - dev'esserci una **ragione** per farlo. Se qualcosa è
376 ma se ci sono chiare circostanze in cui potrebbe essere ``unsigned int``
415 complessità e al livello di indentazione di quella funzione. Quindi, se avete
420 Comunque, se avete una funzione complessa e sospettate che uno studente
424 compilatore di renderle inline se credete che sia necessario per le
435 Nei file sorgenti, separate le funzioni con una riga vuota. Se la funzione è
462 e vanno eseguite alcune procedure di pulizia in comune. Se non è necessario
467 se la goto libera (free) un ``buffer``. Evitate l'uso di nomi GW-BASIC come
468 ``err1:`` ed ``err2:``, potreste doverli riordinare se aggiungete o rimuovete
537 Inoltre, cercate di evitare i commenti nel corpo della funzione: se la
647 Ma anche se doveste fallire nell'ottenere una formattazione sensata in emacs
734 Ricordatevi: se un altro thread può trovare la vostra struttura dati, e non
792 ritorcervisi contro se qualcuno, per esempio, trasforma FOO in una funzione
892 d'assegnamento n * sizeof(...), se accade ritorneranno NULL.
925 è quel valore che indica se una funzione ha completato con successo o meno.
931 i bachi più insidiosi. Se il linguaggio C includesse una forte distinzione
936 Se il nome di una funzione è un'azione o un comando imperativo,
937 essa dovrebbe ritornare un codice di errore intero. Se il nome
944 1 se trova il dispositivo corrispondente con successo, altrimenti 0.
975 Non usate bool se per voi sono importanti l'ordine delle righe di cache o
980 Se una struttura ha molti valori true/false, considerate l'idea di raggrupparli
986 un'alternativa molto più leggibile se si hanno valori costanti per true/false.
996 Per esempio, se dovete calcolare la lunghezza di un vettore, sfruttate la
1003 Analogamente, se dovete calcolare la dimensione di un qualche campo di una
1010 Ci sono anche le macro min() e max() che, se vi serve, effettuano un controllo
1098 Se avete una variabile o funzione che potrebbe non essere usata in alcune
1102 se una variabile o funzione è *sempre* inutilizzata, rimuovetela).
1115 includerà o escluderà il blocco di codice come se fosse in un #ifdef, quindi
1119 dovete comunque utilizzare #ifdef se il codice nel blocco condizionale esiste